In vigna
- La semina delle leguminose nei vigneti mantiene e promuove la fertilità del suolo, aumentando al contempo lo spazio per le radici e consentendone così una crescita più rapida ed in profondità. Inoltre, le radici forniscono al suolo sostanze nutritive, arricchendo così la biodiversità degli insetti e intensificando la produzione di sostanza organica.
- Impianto privato di compostaggio a Castel Ringberg per migliorare il contenuto di humus nel terreno e stimolare l‘attività microbiologica del suolo.
- Grazie all’inerbimento anche le viti stesse ricevono più nutrimento. I minerali necessari e il conseguente contenuto di azoto garantiscono uno sviluppo sano della vite.
- Rullatura o sfalcio alternato dei filari per mantenere il contenuto di azoto nel terreno, fondamentale per la fine mineralità che contraddistingue i vini. Il „tappeto verde“ che ne deriva ha un effetto positivo sul bilancio idrico del vigneto e costituisce un ulteriore habitat per insetti e piccoli animali.
- I vigneti sono regolarmente pacciamati a filari alternati per consentire la fertilità del suolo a lungo termine.
- Utilizzo di sistemi di irrigazione a goccia esclusivamente a risparmio idrico. In combinazione con le nostre stazioni meteorologiche con sonde nel terreno, l‘irrigazione può essere utilizzata in modo altamente mirato solo quando la vite ne ha bisogno.
- Sistemi di monitoraggio delle condizioni meteorologiche e delle infezioni per monitorare lo stato di salute del vigneto e regolare gli interventi, che diventano preventivi invece di curativi.
- Analisi continua del fabbisogno idrico delle viti attraverso diverse stazioni meteorologiche nei vigneti.
- Defogliazione delle viti per aumentare l‘arieggiamento e quindi ridurre il rischio di malattie fungine.
- Coltivazione di due varietà PIWI, resistente alle malattie: Bronner e Souvignier Gris.
- Conservazione dei muretti a secco e delle siepi come habitat per animali e per promuovere la biodiversità.
- Ospitare arnie nei vigneti per l‘impollinazione degli alberi circostanti.
- Potatura delicata secondo i principi di „Siminot & Sirch“: nel rispetto della lignificazione naturale, durante la potatura non vengono inferte grosse ferite e si presta attenzione alla continuità dei condotti linfatici.
- Tutte le uve vengono accuratamente raccolte a mano.